la tela di Calendasco e quella siciliana
abbiamo provato a 'dipingere' un cielo azzurro
per poter meglio confrontare i due dipinti
notate le piante, i tipi di cespuglio, il verde,
i volti, le mani ed i piedi, molto somiglianti
cliccate sulle immagini per ingrandirle
e poter fare un raffronto
abbiamo provato a 'dipingere' un cielo azzurro
per poter meglio confrontare i due dipinti
notate le piante, i tipi di cespuglio, il verde,
i volti, le mani ed i piedi, molto somiglianti
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L'abito dei penitenti
Nella bellissima pittura del Vincenzo da Pavia del 1549 San Corrado è vestito dell'abito proprio dei penitenti terziari francescani: infatti indossa il guarnello o altrimenti detto piacentino (la tonaca) ed il paludellum (il mantello), ha una corda ai fianchi e sul capo il caliendrum il berretto proprio così come già nel 1281 si legge negli Atti del beato Tomasuccio da Poppi.
A Piacenza si svolse nel 1280 una riunione grandissima dei Terziari.