Per una retrospettiva bibliografica
Se il domenicano Meersseman ha, per così dire, smosso e agitato le acque, il fronte francescano, per motivi fin troppo ovvii, non solo non è rimasto inerte, ma si è fatto promotore di una serie di iniziative convegnistiche la cui importanza storiografica si può definire di alto spessore. Convegni i cui Atti sono ormai punti di riferimento imprescindibili per chiunque voglia seriamente occuparsi dell’argomento; convegni cui hanno partecipato studiosi di diversa estrazione nazionale ed accademico-culturale.
In questo caso vale la pena ricordare tutta la serie di convegni che si sono snodati dal 1972:
- 1) L’Ordine della Penitenza di san Francesco d’Assisi nel secolo XIII, Assisi 1972; Atti a cura di O.
- Schmucki, Roma 1973 (Istituto Storico dei Cappuccini);
- 2) I frati Penitenti di san Francesco nella società del Due e Trecento, Roma 1976; Atti a cura di
- Mariano D’Alatri, Roma 1977 (Istituto Storico dei Cappuccini);
- 3) Il movimento francescano della Penitenza nella società medievale, Padova 1979; Atti a cura di
- Mariano D’Alatri, Roma 1980 (Istituto Storico dei Cappuccini);
- 4) Prime manifestazioni di vita comunitaria maschile e femminile nel movimento francescano
- della Penitenza (1215-1447), Assisi 1981; Atti a cura di R. Pazzelli-L. Temperini, Roma 1982,
- (Commissione Storica Internazionale TOR);
- 5) La «Supra montem» di Niccolò IV (1289)): genesi e diffusione di una regola, Ascoli Piceno
- 1987; Atti a cura di R. Pazzelli-L. Temperini, Roma 1988 (Ed. Analecta TOR);
- 6) Terziari francescani in età moderna: antico e nuovo mondo, Milano 1992; Atti a cura di R.
- Pazzelli-L. Temperini, Roma 1993 (Ed. Analecta Tor).