Nel 1700 fu arricchito e ingrandito, rimane una Pala all'altare con un S. Bartolomeo in Gloria, S. Benedetto e S. Corrado Confalonieri, ai piedi spuntano i committenti.
Tela attribuita al pittore Tintoretto stesso o da altri alla sua scuola, tela datata a fine 1500 ca.
Presto avrò dettagli 'da loco'.
Intanto potete vedere una foto della Pala con il nostro S. Corrado Confalonieri!
Importante e interessante.
foto sopra:
parte del libro del Touring Club del 1969
che riporta le notizie sopradette
altre notizie simili le potete trovare sul web al sito
rovigobox ed anche polesineonline
sempre circa il Santuario Mariano di Lendinara (Rovigo)
Guardate bene la fotografia del quadro:
in effetti la guida descrive Cappella di S. Corrado (vedesi il santo in abito francescano) e poi al centro in primo piano San Bartolomeo, proprio di fianco si intravede in abito bianco perchè benedettino il Beato Tolomei che fissa giù sotto S. Benedetto e opposto a S. Benedetto è San Corrado Confalonieri, sotto i due Nobili offerenti della pala.
Ricordate che il Beato Tolomei è un santo benedettino: doveva essere raffigurato ( fosse stato lui) in abito bianco come S. Benedetto, su questo non c'è dubbio di nessun tipo.
Altri testi con le notizie soprascritte circa il Santuario di Lendinara
sono i seguenti del quale propongo breve estratto e ove si legge che la cappella è dedicata a San corrado Confalonieri.
Ecco la parte del testo della guida del Santuario:
Guida breve
IL PRIMO ALTARE DELLA NAVATA DESTRA
La cappella è dedicata a S. Corrado Confalonieri. L'altare in marmo di Carrara è opera del milanese Paolo Sartorelli che lo installò nel 1802. Al di sopra della mensa marmorea la pala d'altare raffigurante S. Bartolomeo in gloria, S. Benedetto, il Beato Bernardo Tolomei e i committenti Bartolomeo e Battista Malmignati (olio su tela centinata, cm. 257 x 147) attribuita a Domenico Robusti, il Tintoretto (Venezia 1560 - 1635) e databile alla fine del '500. Fra le nuvole S. Bartolomeo con lo sguardo rivolto verso la luce divina proveniente dall'alto e nella mano destra la propria pelle scorticata e il coltello del martirio. L'angelo di destra ha tra le mani la mitria del Beato Bernardo Tolomei, raffigurato in basso nella veste dell'Ordine con le mani incrociate al petto e lo sguardo rivolto verso S. Benedetto. Sotto a mezzo busto i due committenti Bartolomeo e Battista Malmignati.
Testi di Donatella Basutto, Gabriella Guerrini, Lodovica Mutterle
Referenze fotografiche: Archivio Monastero della B.V. del Pilastrello; Biblioteca Comunale "G. Baccari"
Progetto grafico, revisione dei testi e coordinamento editoriale: Pier Luigi Bagatin
Consulenza fotografica: Antonio Guerra
© Comune di Lendinara - Santuario della B.V. del Pilastrello
LENDINARA notizie e immagini dei beni artistici e librari
a cura di:P.L. BAGATIN - P. PIZZAMANO - B. RIGOBELLO