Ed un Saluto riconoscente va al Vescovo emerito di Noto che già qualche anno addietro venne in Calendasco come pellegrino ai luoghi piacentini del Santo Corrado. Fu in quella occasione che restò ammirato del bellissimo quadro icona che si conserva nella chiesa parrocchiale e volle che quella bella immagine, con un commento di mons. Salvatore Guastella insigne storico della Diocesi di Noto, fosse stampata a colori in grande formato ed allegata alla rivista "L'eremo di San Corrado" - numero speciale dell'aprile 2001, rivista dei frati francescani di Noto che hanno in custodia il Santuario del Santo posto fuori le mura di Noto.
Al Vescovo eletto di Noto rivolgiamo un cordialissmo augurio per il ministero di Pastore.
Tutta la comunità di Calendasco riunita assieme ha fatto dono al Vescovo eletto dei volumi di studi sul Santo dati alle stampe in Piacenza in questi ultimi tempi.
Uniti nell'augurio si sono ritrovati quindi i Devoti di Calendasco riuniti nella 'Compagnia di Sigerico', la comunità Religiosa con a capo l'arciprete parroco Don Silvio Cavalli e per i cittadini il Sindaco di Calendasco Francesco Zangrandi. Tutti uniti hanno manifestato al Vescovo eletto Mons. Mariano Crociata un augurio che vuole unire la terra natia del Santo a Noto tutta: come già più volte e pubblicamente manifestato, la piccola comunità di Calendasco si sente molto legata ai Devoti di Noto che in qesti secoli hanno mantenuto una devozione ed un amore per il Santo Patrono che è di stimolo anche per tutti noi della terra piacentina.
Nella foto è rappresentato il viaggio di San Corrado da Calendasco a Noto: la statua è quella di San Corrado in veste di pellegrino, che si conserva nella piccola chiesa di S. Bartolomeo in Salsomaggiore Terme (Pr).