LETTURE DEL BLOG N. 131.898 AL SABATO 28 DICEMBRE 2024

SAN CORRADO


IL SANTO DEL PANE CALDO
LA POTENZA DEL CIELO
Un messaggio di conversione

Dal pulpito della chiesa di Calendasco, circa ed oltre cento anni fa, durante la predica nella messa solenne del 19 febbraio dedicata al Patrono San Corrado, il sacerdote definiva l'Amato eremita francescano: "Proteggitore amorosissimo!".
Certo usando un linguaggio del tempo, ma però molto ma molto efficace.
E' da quel Santo corpo contenuto nell'Arca di Noto che nascono domande e richieste, domande personali e richieste di grazie e miracoli, come quelle che sappiamo benissimo S. Corrado sapeva concedere alle genti netine e che ancora concede, sia ben chiaro!
E resta la questione principe: conversione, passo a passo, (piri-piri dicono a Noto) come ha fatto Lui.
Proteggitore amorosissimo, cioè uno che si prende cura di te con amore insuperato e per questo noi fedeli devotissimi lo ricambiamo, umanamente e come possiamo, e perlomeno ci proviamo, in modo umanissimo e senza pretese.
Ad esempio con quelle preziosissime processioni annuali che Noto da secoli gli dedica senza tanti giri di parole e senza limiti: perchè la gente lo ama intensamente e ce l'ha nel sangue, a Noto San Corrado è come l'aria, lo respiri tranquillamente giorno per giorno fino alla fine della vita.
Con la speranza e la certezza di rivederlo là, come cantiamo nell'Inno: "ma in un giorno più bello e sereno ci sia dato poterti veder!".






























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