IMMAGINI AGOSTO 2025
L'ARCA NELLA GROTTA
VEGLIATA DAI FEDELI PORTATORI DEI CILII
E PORTATORI DI SAN CORRADO
Nei giorni in cui l'Arca resta nella grotta del Santuario a Noto,
a turni gestiti da volontari, soci fedeli dei Portatori di San Corrado e dei
Portatori dei Cilii, la piantonano.
Un gesto molto devozionale, d'accoglienza ai tanti pellegrini.
Ed anche una suggestiva fotografia dell'Arca di S. Corrado accanto
alla statua della Madonna della Scala, a Noto Antica.
Inoltre una bella immagine dell'Arca dentro al furgone allestito
dalla Diocesi netina, per il Pellegrinaggio devozionale ai vari luoghi diocesani.
Le immagini sono prese da Internet e sono solo indicative,
infatti tantissimi sono i Soci Portatori di S. Corrado e dei Cilii
che si alternano.
SAN CORRADO NELLA GROTTA
L'ARCA NELLA GROTTA
DEL SANTUARIO DI NOTO
La Casa dell'Eremita
Con la XXV Traslazione dell'Arca dalla Basilica Cattedrale alla grotta
che è contenuta nel Santuario, San Corrado è tornato nella sua casa di eremita.
Secondo gli ottimi studi storici compiuti da mons. Nunzio Zappulla, il Patrono arrivò in città a Noto Antica verso l'anno 1343.
Dopo un certo periodo S. Corrado si trasferì nella Valle dei Tre Pizzoni,
oggi detta anche Valle dei Miracoli, nella grotta.
le fotografie sono dei Portatori dei Cilii di Noto, cui va un grazie per averle messe
a disposizione di tutti i Fedeli e Devoti di San Corrado in Italia e nel Mondo
NOTO ANTICA 2025
SAN CORRADO A NOTO ANTICA
RITORNA A SOLCARE IL TERRENO
DI QUANDO ERA IN VITA
Una Traslazione storica questa del 2025
l'Arca in processione a Noto Antica
Nelle stupende prime immagini scattate dai devoti del Patrono, l'Arca splendente sotto al sole di Noto Antica, portata in processione circondata dai maestosi Cilii.
Una grande folla di fedeli ha partecipato a questa storica processione, che è parte dei festeggiamenti agostani a San Corrado, per la sua grandiosa Traslazione numero XXV (25).
Un momento importante, che scalda il cuore, e ravviva la devozione e la fede, infatti tutti con gli occhi del cuore, intravedono San Corrado camminare tra queste mura antiche e preziose, sebbene siano i resti del terremoto del 1693.
L'Arca splende e il Santo è Glorificato in modo sublime.
La santa messa celebrata dal Vescovo di Noto con i tanti sacerdoti è stato il momento cruciale, infatti fede, venerazione ai Santi e Sacra Liturgia eucaristica sono un fulcro del credere cristiano.
aggiornamento fotografico della processione nei prossimi giorni